Description

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In questo romanzo, D'Este ci conduce attraverso un viaggio straordinario tra Sulmona e Roma, immergendoci nelle intricanti vicende della cupa occupazione tedesca, subito dopo l'armistizio dell'8 settembre.

Al centro della narrazione troviamo Iride Imperoli, una giovane sarta di venticinque anni, il cui spirito generoso e la spiccata empatia la portano a dedicarsi all'aiuto dei prigionieri di guerra fuggiti dal campo di concentramento di Fonte d'Amore, alle porte di Sulmona, noto come Campo 78. La sua storia, narrata in prima persona, ci guida dall'iniziale coinvolgimento casuale fino alla sua partecipazione attiva e rischiosa nelle pericolose missioni per salvare gli ex prigionieri di guerra.

Iride, una madre single cresciuta tra la semplice gente del quartiere "il Borghetto", si distingue per la sua intelligenza e il coraggio straordinario, mettendo in salvo numerosi ufficiali alleati di alto rango.
Il suo ruolo rivoluzionario e patriottico emerge nitidamente nel lavoro di D'Este, che oltre a sottolineare la sua indiscutibile partecipazione alla lotta di liberazione, mette in luce la sua figura di eroina femminista ante litteram. Iride e altre donne come lei hanno trovato nell'antifascismo clandestino non solo un'occasione per combattere l'oppressione, ma anche per rivendicare la parit di genere, un principio che sarebbe stato sancito dalla Costituzione italiana di l a poco.

Attraverso la penna di D'Este, emergono i tratti distintivi del genus sulmonis, quel carattere distintivo degli abitanti di Sulmona che, nei momenti cruciali come l'occupazione nazista descritta nel romanzo, si risveglia e si eleva al servizio degli altri, incarnando un nobile spirito cristiano che celebra la dignit umana.

"You to Rome?" quindi non solo un romanzo avvincente e ricco di suspense, ma anche un potente tributo alle donne
coraggiose e alle comunit resilienti che hanno lottato per la libert e la giustizia durante i momenti pi oscuri della storia. Sono certo che questa opera non mancher di toccare il cuore e l'anima di chiunque abbia il privilegio di leggerla.